Psicologia del colore: oltre gli elenchi!

Psicologia del colore: oltre gli elenchi!

Quante volte avete sentito parlare di Psicologia del colore?
Si tratta di uno studio che ha l’obiettivo di capire come il colore influenzi le nostre decisioni quotidiane e i nostri comportamenti.
Ci vogliono circa 90 secondi perché un qualunque individuo dia un giudizio su un determinato prodotto, e più del 60% di quella valutazione si basa sul colore.
Per questo è importantissimo studiare questo argomento quando si inizia a creare la palette del proprio brand.

Psicologia del colore:

Rosso: è il colore dell’energia, della forza e della passione. Nel marketing viene utilizzato per comunicare una situazione di urgenza e stimolare gli impulsi. Hai mai notato che i bottoni di vendita sulla maggior parte dei siti sono rosse? Il significato del colore rosso favorisce anche l’appetito, per questo viene spesso usato da marchi nel mercato food (McDonald’s – Coca Cola).

Giallo: è un colore dal significato ambivalente; evoca un sentimento di felicità e ottimismo, ma anche di avvertimento (pensa a quanti cartelli di pericolo sono di colore giallo).

Arancione: rimanda alla creatività e all’avventura. Nonostante sia un colore forte, è meno imponente del rosso e può essere utilizzato per le call to action e per quelle aree di un sito su cui si vuole attirare l’attenzione.

Verde: questo colore rilassa, favorisce la serenità e rimanda ai concetti di natura e crescita. Proprio per questo motivo il verde viene utilizzato, nelle sue sfumature più tenui, da tutti quei brand che vendono prodotti biologici. Attenzione! In alcuni contesti, come per esempio quello finanziario, può avere connotazioni negative.

Blu: è in assoluto il coloro più utilizzato dai marchi perché rimanda ai concetti di stabilità e fiducia. Hai mai notato come il blu compaia spesso nei contenuti delle aziende che vendono materiale sanitario? Questo le aiuta a formare nella mente del cliente un’idea di prodotto di qualità, affidabile e sicuro.

Nero: è spesso associato alla raffinatezza e all’eleganza e viene utilizzato dai brand di lusso. Allo stesso tempo però può evocare emozioni negative come la tristezza o il senso di perdita.

Rosa: nel mondo occidentale è il colore che viene utilizzato maggiormente dai marchi che si rivolgono a un pubblico femminile, come per esempio Barbie o Victoria’s Secret. Il rosa rappresenta la tenerezza, la giocosità e l’amore.

Viola: rimanda al potere, alla nobiltà o al lusso. Sapevi il viola veniva utilizzato per le vesti dei re? Una gran concentrazione di questo colore però può generare frustrazione e portare l’utente a distrarsi.

 

Queste associazioni tra colore ed emozione sono sicuramente corrette e scientificamente provate, ma rappresentano solo una base di partenza, in quanto possono essere molto più numerosi i fattori che influenzano le nostre percezioni di fronte a una determinata tinta.

Alcuni fattori da considerare:

Esperienze

In base alle proprie esperienze personali ognuno di noi potrà dare un significato diverso ai vari colore. Il verde per esempio a un agricoltore potrà ricordare il proprio raccolto, mentre ad un investitore il colore dei soldi.

Cultura

Il significato che attribuiamo ad un colore e le emozioni che associamo ad esso possono cambiare da paese a paese: il rosso in tutto l’oriente è un colore portafortuna e indica prosperità, mentre in alcune culture africane rappresenta il lutto, perché associato al sangue. Il blu in occidente è sinonimo di fiducia e calma. In Asia Orientale è invece indizio di un comportamento malvagio e sinistro.

Contesto

In base al contesto i colori possono assumere un significato totalmente diverso: se ti trovi ad un appuntamento romantico il rosso rappresenterà la passione, mentre sul mercato finanziario è indice di fallimento.

Sesso

Anche il sesso può influenzare le nostre percezioni cromatiche: secondo alcuni studi il blu è il colore preferito da entrambi i sessi, mentre il viola, al secondo posto nella classifica femminile, è totalmente assente in quella degli uomini.

In genere comunque le donne preferiscono colori tenui e tinte più chiare, mentre gli uomini preferiscono colori accesi e tinte scure.

 

E tu conoscevi la psicologia del colore? Hai utilizzato questi studi per creare la palette del tuo brand? Parliamone su instagram!

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